La marcia di avvicinamento alla trentesima edizione del Cersaie di Bologna è ormai giunta alla fine. Il prossimo 25 settembre, presso il quartiere Fieristico della città emiliana, il salone internazionale della ceramica per l’edilizia e l’arredo bagno aprirà le proprie porte a visitatori e addetti ai lavori. Attraverso la lettura dei prodotti in esposizione sarà possibile capire e prevedere le tendenze future del mercato lungo un percorso che si snoda tra sperimentazioni di forme e materiali, prestando sempre attenzione alla qualità e alla reale efficienza degli stessi.
Uno dei temi maggiormente sviluppati dalle aziende espositrici a questa edizione del Cersaie di Bologna è sicuramente quello relativo agli inevitabili cambiamenti che interesseranno i nostri bagni nei prossimi anni; attraverso alcune anticipazioni abbiamo voluto disegnare una mappa approssimativa di quanto vedremo dal 25 settembre, questi sono i risultati.
Scorrendo le anticipazioni non possiamo fare a meno di segnalare un ritorno a linee e forme tipiche del passato, tuttavia, riviste e corrette nell’ottica di un gusto assolutamente contemporaneo. Galassia presenta in anteprima al Cersaie 2012 la nuova linea Ethos, caratterizzata da un sapore squisitamente retrò con un estetica finalizzata alla valorizzazione di un ambiente tanto intimo come quello del bagno.
Sulla stessa lunghezza d’onda sembra essere la vasca Aquatech di Kerasan, pregevole sintesi di eleganza ed alta funzionalità. Aquatech nasce dall’idea di portare l’antica forma della vasca ad uno stadio di efficienza del tutto nuovo attraverso la ricercata difformità delle due estremità, accorgimento necessario per la creazione di un prodotto che potesse adattarsi naturalmente alla forma del corpo umano. Il risultato è quello di uno spazio ergonomico ed accogliente con un ripiano in Teak naturale da utilizzare come sostegno per oggetti o prodotti per l’igiene.
Una soluzione meno proiettata al futuro ma dal fascino decisamente invidiabile, è quella proposta da Devon&Devon nella vasca President. Un elemento d’arredo imponente e dall’eleganza nostalgica, si distingue per la compostezza delle linee e per i dettagli tipici dell’epoca neoclassica. Abbandoniamo adesso questo senso di nostalgia per un tempo ormai remoto ed esploriamo la dimensione futura delle soluzioni per il nostro bagno.
Una delle novità più interessanti di questa trentesima edizione del Cersaie di Bologna, è sicuramente il sistema sliding wood system presentato da Hatria; la filosofia di questo progetto parte dalla necessità di impreziosire qualsiasi ambiente indipendentemente dallo spazio effettivo a disposizione, per questo motivo Hatria ha deciso di sfruttare le potenzialità dei moduli, da assemblare a piacimento, in grado di offrire soluzioni valide e dall’ingombro minimo, grazie anche alla possibilità di sfruttare gli spazi orizzontali e verticali. Il risultato è un bagno elegante e decisamente comodo, dalle linee essenziali ma comunque sempre molto gradevoli.
Concludiamo il nostro viaggio nel mondo del bagno del futuro con un altro interessante progetto che potrebbe rivoluzionare il classico sistema di organizzazione dei nostri servizi: Wing Table è nuovo piano lavabo progettato per essere integrato all’elemento vasca. L’idea è firmata Makro e lancia una sfida alla tradizionale disposizione degli elementi nel bagno, focalizzando per la prima volta l’attenzione sullo spazio centrale, da sempre destinato al passaggio.
Il mondo del design, lo sappiamo bene, è un divenire quasi eracliteo del quale possiamo prevedere ben poco e l’unica arma che abbiamo per comprenderlo è tenerci informati. Dal 25 settembre potremo lanciarci in un viaggio meraviglioso tra passato e futuro del bagno, senza mai dimenticare che i veri giudici del gusto sono solo le nostre coscienze!
Il team di Arredosalaria.