In fase di ristrutturazione bagno, scegliere i sanitari più adatti non sempre è facile. Ci si inizia a chiedere se siano meglio quelli sospesi o a terra.
La differenza tra sanitari sospesi o a terra
Si tratta di due tipologie di sanitari che si differenziano, evidentemente, per il tipo di installazione, con tutti i pro e i contro che ne conseguono.
Il mercato attuale offre davvero un’ampia gamma di prodotti. Prezzi a parte, ciò che induce il cliente a privilegiare l’una o l’altra soluzione è quasi sempre una questione d’arredo.
I sanitari sospesi presentano le stesse funzionalità di quelli installati sul pavimento con la differenza che i primi sono esteticamente migliori dei secondi, oltre ad essere più igienici.
I sanitari sospesi sono in grado di coniugare al meglio bellezza e praticità; sono il mix perfetto fra un prodotto con tecnologia all’avanguardia ed un sistema pratico e funzionale.
Sanitari sospesi: i pro ed i contro
La scelta dell’uno o dell’altro tipo di sanitario viene condizionata molto dallo spazio di cui si dispone.
I sanitari sospesi sono ideali per arredare un bagno di pochi metri quadrati, dando così l’illusione ottica di uno spazio più grande. Essi si differenziano da quelli a terra sia per un design dalle forme più ricercate, sia per il diverso tipo di installazione, che avviene a ridosso della parete.
La superficie calpestabile rimane così libera da scarichi ed ingombri ed anche la luce viene riflessa meglio sui pavimenti lucidi, preferibilmente di colore chiaro, illuminando ulteriormente l’ambiente. I sanitari sospesi contribuiscono a creare un’atmosfera complessiva più pulita ed ordinata.
Un altro importante vantaggio è che le tubature passano esclusivamente nei muri: per la loro installazione il pavimento non dovrà essere toccato. È ovviamente impossibile installarli nei casi in cui le tubature dello scarico siano a pavimento. È inoltre fondamentale che la parete abbia uno spessore adeguato ad un’installazione sicura.
I vantaggi di questa tipologia di sanitari sono riconducibili alla loro funzionalità: essendo praticamente sollevati dal pavimento, è possibile rimuovere germi e batteri arrivando con lo straccio fin sotto gli stessi.
Essendo sospesi, non saranno necessarie colle o siliconi speciali per fissarli al pavimento. Si evita così anche l’effetto sgradevole del silicone che annerisce con il passare del tempo.
Per i sanitari sospesi sono indispensabili staffe specifiche, che scaricano il peso dei sanitari direttamente sulla parete. Questi sanitari sono perfettamente in grado di reggere carichi fino a 400 kg.
Per questo tipo di prodotto è previsto lo scarico a parete che viene realizzato dentro il muro. La vaschetta posta sulla tazza di un water sarà incassata dentro la parete che, grazie al suo spessore, assorbirà rumori dello sciacquone.
In occasione di una ristrutturazione della casa, questo intervento può essere facilmente realizzato; in caso contrario andranno effettuati interventi specifici.
Un sanitario sospeso ti costerà di più per essere fissato ma anche per il design più ricercato che ha. Anche lo scarico ad incasso associato ai sanitari sospesi richiede una manutenzione diversa; infatti, solo per un semplice controllo del galleggiante, dovranno essere usate strumentazioni adatte.
Ulteriori vantaggi offerti da questa tipologia di sanitari sono legati ai modelli presenti sul mercato. Le aziende specializzate nel settore offrono un’ampia scelta di prodotti dal design minimal o classico, dalle linee futuristiche o dalla geometria pulita ed armoniosa.
Le misure dei sanitari sospesi sono simili alle alternative da terra: circa 43 x 36 cm per il bidet, massimo 52 cm di ingombro e capaci di sopportare più di 300 kg di peso.
Le dimensioni dei sanitari sospesi possono leggermente variare in base al modello che potrà essere scelto fra quelli dalle linee tradizionali o quelli dalle linee geometriche.
Sanitari a terra: vantaggi e svantaggi di questa soluzione
I sanitari a terra presentano il vantaggio di poggiare direttamente sul pavimento, risultando quindi apparentemente più stabili.
Sono più facili da installare, richiedono lavori meno articolati e, di conseguenza, richiedono tempi per l’installazione più contenuti.
Di contro sono più ingombranti; necessitano inoltre di pulizie e cure igieniche più impegnative, dato che sul pavimento tra ceramica e parete tende ad accumularsi maggiore sporcizia e per di più in uno spazio poco accessibile.
Se si utilizzano collanti questi possono annerirsi a causa della muffa e della condensa tipica di una stanza come il bagno dovendo utilizzare del nuovo silicone per sostituire quello usurato.
Se lo scarico fosse a vista, i rumori dello sciacquone si diffonderebbero in ogni stanza, diventando insopportabili soprattutto di notte.
I sanitari a terra sono molto più ingombranti se si hanno a disposizione ambienti piccoli, ingenerando un senso di confusione e di disordine.
La scelta dell’una o dell’altra soluzione può essere dettata da numerosi fattori. Quando si è in procinto di ristrutturare un bagno si tende prevalentemente a scegliere prodotti innovativi che possano migliorare qualitativamente l’ambiente.
Se il design è un elemento da non sottovalutare, sia i sanitari sospesi sia quelli a terra offrono una scelta variegata di modelli adatti ad ogni stile. Da valutare è il costo che andrà sostenuto sia per l’acquisto dei complementi, sia per la loro installazione a maggior ragione se si intende procedere con la ristrutturazione di tutto il bagno.v