Organizzare bene gli spazi in cucina può ridurre i percorsi “ad ostacoli” ed i movimenti innaturali e inutili. La disposizione dei mobili in cucina, il rispetto delle distanze, l’organizzazione di percorsi razionali sono i punti di partenza per fare in modo di rendere il lavoro in cucina un’attività creativa e divertente.
Da cosa dipende la disposizione dei mobili cucina?
La cucina è indubbiamente uno degli ambienti più importanti della casa. La disposizione dei mobili cucina deve rispondere a tutte le esigenze, in modo efficiente accordandosi allo stile dell’abitazione.
Dimentica la classica cucina tradizionale. Oggi l’innovazione visiva e funzionale dell’arredamento ha fatto passi da gigante, arrivando a formulare soluzioni versatili e sempre diverse, con cucine di design studiate per conformarsi ad ogni spazio abitativo e ad ogni esigenza living.
Le soluzioni migliori per la disposizione dei mobili cucina
Esistono diverse soluzioni di disposizione della cucina. Dalla cucina lineare alla cucina con penisola, la disposizione dei mobili deve essere ben organizzata per renderla ergonomica e funzionale.
Disposizione cucina lineare
Tra le cucine di design, questa è la soluzione per chi ha poco spazio e deve ottimizzare un ambiente lungo e stretto.
Se la pianta della stanza dedicata ad ospitare la cucina è allungata e poco profonda, la migliore soluzione è quella di optare per una disposizione a cucina lineare: questa composizione richiama l’idea più tradizionale di cucina, progettata per svilupparsi su un unico lato della stanza e sfruttare al massimo ogni centimetro in lunghezza.
Perfetta anche per chi cerca una soluzione compatta, dove è importante assicurare il giusto spazio di movimento per avere massima libertà e comfort.
Le aziende più all’avanguardia del settore arredamento moderno propongono elementi di arredo e soluzioni utili per arredare disponendo la cucina in modo lineare. Uno dei primi problemi da affrontare è quello di stabilire una corretta altezza tra i pensili ed il piano di lavoro, al fine di evitare di ostruire la vista e disturbare l’operazione di preparazione dei cibi.
I pensili devono essere abbastanza bassi in modo tale da avere tutto a portata di mano. Ciò è possibile aumentando la profondità del piano di lavoro, per quanto possibile.
Disposizione cucina a penisola
La disposizione della cucina a penisola risponde al meglio alle esigenze di sfruttare spazi non troppo ampi e di ottimizzare al massimo la zona giorno.
Dal gusto contemporaneo, questa soluzione consente di creare un ponte tra cucina e salotto, grazie alla struttura a penisola: è proprio questa linea modulare che separa i due ambienti, a regalare continuità e comfort visivo e funzionale.
Questa soluzione offre grande libertà di movimento. Si tratta di un connubio perfetto tra zona cucina e zona living ed il massimo dello stile per realizzare un unico spazio abitativo di design.
Per avere un’ottima disposizione è importante lasciare che lo spazio della penisola sia utilizzato come piano di lavoro o piano di appoggio (adibito, ad esempio, a bancone per la colazione) o ancora come superficie per contenere il lavello o il piano cottura.
In questa tipologia di disposizione tutto è funzionale ed a vista. Per questo motivo è importante che gli elementi d’arredo generino continuità tra gli ambienti rispondendo alle esigenze pratiche del mondo cucina ed a quelle estetiche dell’area living.
Disposizione cucina parallela
Estremamente funzionale, la cucina parallela consente di dividere bene gli spazi e le singole aree di attività.
Questa tipologia è indicata per chi ha un grande spazio da arredare, sia chiuso sia che si affaccia sul living.
Chi può sfruttare due lati opposti della stanza dedicata alla cucina, può optare per una disposizione della cucina parallela. Una soluzione estremamente smart, ideale per sfruttare al meglio gli spazi.
Quando si progetta una cucina parallela bisogna tenere in considerazione il fatto di:
- avere abbastanza spazio tra le due pareti o tra parete ed isola, per muoversi liberamente e per aprire sportelli e ante.
- di concentrare in aree compatte e limitrofe elettrodomestici o elementi comuni (come forno e fornelli o fuochi). Il tutto per rendere efficiente e pratico il momento della preparazione dei cibi, senza disperdere tempo ed energie.
Disposizione cucina ad angolo
Soluzione ideale per chi cerca sia compattezza che massima capacità contenitiva.
Se hai due lati contigui da sfruttare in cucina e magari vuoi creare un legame con la zona giorno, puoi optare per questa disposizione. Si tratta di una soluzione di arredo che offre comodità e funzionalità. Potrai avere sempre tutto a portata di mano, grazie alla collocazione degli strumenti di cottura distribuiti secondo un vero e proprio triangolo operativo smart.
Tra cottura, lavaggio e preparazione dei cibi la disposizione della cucina ad angolo consente di sfruttare la continuazione delle pareti, per posizionare più pensili ed aumentare volumi e profondità.
Semplici regole generali per ottimizzare spazio in cucina
Qualsiasi sia la soluzione di cucina adatta alle tue esigenze, ecco alcune semplici regole generali, per ottimizzare qualunque spazio:
- Organizza in modo funzionale le aree della cucina accorpando la zona lavaggio, la zona conservazione (dispensa, frigorifero) e quella cottura, in modo da avere tutto a portata di mano ed evitare spostamenti inutili.
- La somma dei tre lati che uniscono le tre aree non dovrebbe superare i 650cm.
- In una disposizione ottimale della cucina le tre zone devono essere intervallate da piani di lavoro.
- Progetta il meglio l’illuminazione degli angoli meno esposti, al fine di sfruttare al massimo ogni centimetro.