L’arredamento è di fondamentale importanza per rendere un ambiente accogliente e familiare. Attraverso un ambiente caldo ed a nostra misura è possibile vivere in modo più aderente alle nostre esigenze ed idee. Le soluzioni offerte sono diverse e coprono tutti i gusti e le preferenze.
Una novità che si affaccia nel mercato degli arredamenti per abitazioni e, perché no, per uffici, negozi e anche luoghi pubblici in genere, è quello dei “cubi scomponibili”. Si tratta, in sostanza, di pezzi di arredamento (librerie, divani, porta oggetti e mobili in genere) modulari che possono essere adeguati alle esigenze di spazio , anche momentanee, e di gusto, che si presentano. Questa è la nuova frontiera dell’ecodesign studiata e progettata nel nostro Paese, a Varese per la precisione, dallo studio Caporaso.
Il sistema di arredamento modulare che è stato creato dal progetto More Light e Minmore, sono stati esposti anche ai Saloni della casa di Milano, all’arredamento di Parigi e Colonia, in Germania. Si tratta di una novità assoluta che sta avendo un eco in tutta Europa.
La particolare forma cubica dei moduli che formano il pezzo di arredamento, offrono una versatilità massima, attraverso l’utilizzo delle diverse combinazioni possibili grazie alla loro integrazione. Il tutto offre la possibilità di modificare a proprio piacimento l’arredamento della propria abitazione senza grandi sforzi.
Il materiale usato, si tratta sostanzialmente di legno o cartone riciclato, garantisce la massima eco sostenibilità e il rispetto assoluto per l’ambiente.
Oltre alla funzionalità e all’eleganza, c’è anche una componente culturale nell’utilizzo di questi nuovi prodotti, che è quella relativa all’ambiente che ci circonda, attraverso l’uso di materiali, tecnologie e stili di vita che siano perfettamente coniugati con uno sfruttamento del territorio e dell’ambiente moderato e che permetta una crescita sostenibile nel tempo.