Le aspettative erano alte per I Saloni di quest’anno, la realtà delle proposte è stata ampiamente all’altezza di quello che ci aspettavamo. Fra le novità di questa edizione 2013, colpiscono particolarmente le proposte di Antonio Lupi, di Salvatori Marmi e della Brix.
Durante la nostra gradita visita presso il nuovo Show Room di Antonio Lupi in Via Porta Tenaglia Milano al FuoriSalone ci ha accolto molto gentilmente il titolare Angelo Schiavone che ci ha presentato uno straordinario e avveniristico modello per accessori bagni, dal nome suggestivo: Sesamo, design Arkimera.
Il superfluo non ha più vita in questi accessori bagni, funzionalità e design tecnicamente avanzato sono le parole chiave che lo informano e lo distinguono da quello che già conosciamo. Sesamo è un innovativo sistema per l’arredamento bagno che richiama, già nel nome, una serie di “scompartimenti” che si aprono attraverso la pressione della loro superficie per poi scomparire quando non è più necessario. Nicchie in acciaio inox che contengono tutto quello che serve per il bagno con la possibilità di non mostrare quello che non serve, attraverso il sistema di “comparsa e scomparsa” degli accessori.
Da rilevare è il fatto che le nicchie possono essere rivestite dello stesso materiale della parete o, in alternativa con materiali come resina, fùgres e porcellanato. In questo modo c’è un’assoluta integrazione fra l’accessorio e l’ambiente circostante. Porta flaconi, porta carta e porta rotoli non sono in evidenza. Nel video, che è presentato da Angelo Schiavone titolare delle Show Room Antonio Lupi, è possibile vedere il loro semplice funzionamento.
Altra novità sono i nuovi soffioni doccia Antonio Lupi. Da incasso o esterno, possono essere arricchiti anche dalla presenza di led. Grande duttilità e adeguamento alle esigenze di chi vuole installare questi i soffioni, grazie alla possibilità di diverse tipologie di soluzioni.
Linee squadrate e minimaliste conferiscono quell’eleganza e funzionalità che possono essere ottenute solo attraverso una visione concreta e reale delle esigenze e del gusto.
Un’altra novità che arriva dalle proposte Antonio Lupi è, infine, la nuova visione dei box doccia. Non più aggiungere elementi, integrare quello che già conosciamo e rendere “barocco” il nostro box doccia, ma eliminare il superfluo, quello che non è funzionale.
E’ questo il progetto “Bilico” con i moduli per comporre le ante per la doccia. Il designer che ne ha pensato e creato questo prodotto è Nevio Tellatin. Scopo principale è quello di adattare il box a ogni spazio disponibile, grazie alla barra superiore che si integra in qualsiasi spazio.
Anche Salvatori Marmi ha presentato i suoi prodotti in via Solferino al FuoriSalone di Milano. Anche qui troviamo l’essenzialità e il minimalismo come elemento qualificante, ma con una differenza: si avverte maggiore “austerità” in questi arredamenti bagni. I materiali usati, infatti, conferiscono meno sobrietà, ma sempre in coerenza con un design essenziale e lineare.
Fra i prodotti maggiormente rappresentativi dell’azienda, ricordiamo il lavabo “Vasco”, costruita in pietra e metallo. Si tratta di un monoblocco il cui disegno è stato curato da Franz Siccardi e Ruggero Giuliani. Geometrico, lineare, futuristico e tradizionale allo stesso temo, un ossimoro concreto e sotto gli occhi di chi lo osserva e lo usa. Il lavabo è rettangolare e progettato in modo tale da fare confluire l’acqua in modo naturale.
“Onsen”, invece, è il lavabo della linea Salvatori Marmi che maggiormente fa avvertire il contrasto fra passato e futuro. In Pietra Avola in marmo bianco di Carrara, a seconda delle esigenze e dei gusti. In entrambi casi, comunque, ci si trova di fronte a un elemento di arredo di grande caratura e straordinariamente avveniristico. Bamboo, infine, è stato creato attraverso l’incisione di piccole e sottili lastre di marmo, il risultato è di assoluta eleganza. Il prodotto unisce il minimalismo con un effetto dirompente alla vista, soprattutto grazie alla grande capacità di “creare” ombre e luci, grazie alla sua forma particolare.
Per chi ha la passione del vetro e dei suoi utilizzi nel campo degli arredamenti, infine, non può fare a meno di ammirare le presentazioni all’evento milanese FuoriSalone di quest’anno di Brix (in via Brera, 4). La filosofia portata avanti da Brix, è quella di una forte identità e originalità nel proprio campo. Si avverte notevolmente nei prodotti che presenta nei vari eventi internazionali e non in cui è presente, da ultimo il FuoriSalone di Milano.
Brix punta sui prodotti in ceramica, rendendo questo materiale il principale elemento, facendolo uscire dalal complementarietà a cui era relegato.
La collezione di maggiore rilievo è “I Frammenti”, che fra l’altro si è meritata una menzione da parte dell’ADI (Associazione per il Disegno Industriale). Si tratta di frammenti di vetro colorato assemblati e smaltati. Le tinte disponibili sono cinque e vengono coordinate alle materie Brix con ben quattro nuovi colori: Lime, Oliva, Denim, Ottanio.
Particolarmente adatto per pavimenti, si presta tranquillamente anche per un uso esterno, oltre che interno naturalmente, e per ambienti come piscine e saune.
“Alea” è un sistema di mosaici integrati con una precisione talmente elevata da apparire quasi surreale. In sintesi Alea potrebbe essere paragonato ad uno sciame di piccole note di mosaico, con la precisione di uno spartito musicale.