Bathroom Excellence, l’evoluzione del bagno

L’evoluzione dell’arredobagno, il cambiamento del design, delle funzionalità e dei materiali. E’ questo “Bathroom Excellence 1998/2012”, la retrospettiva che si terrà in seno al Salone Internazionale della Ceramica per l’Edilizia e l’Arredobagno. Si tratta di un’esposizione di rilievo e di sicuro interesse delCersaie di quest’anno, e che si terrà dal prossimo 23 settembre e sino al 27.

Il fine del Bathroom Excellence 1998/2012 è quello di “documentare” qual è stato il cambiamento di stile, e non solo, nell’arredare i bagni. I modelli per rappresentare i vari passaggi cruciali, e che hanno segnato i cambiamenti nel settore, sono stati scelti fra quelli pubblicati da ADI Design Index, da sempre impegnata nella ricerca e diffusione del design italiano e che edita la monografia annuale che raccoglie il miglior design italiano messo in produzione e vagliato dall’Osservatorio permanente del Design ADI.

E’ un concorso il cui interesse scaturisce non solo dalla qualità dei prodotti, materiali e design, ma soprattutto dal fatto che viene presa in considerazione uno dei luoghi più intimi della casa: il bagno, appunto. Attraverso questo evento si fa un focus estremamente importante sotto diversi profili, sezionando i cambiamenti di stile che ci hanno accompagnato negli ultimi anni. Il progetto espositivo è curato da Lorenza Golinelli, Manuele Focacci, Dario Foschi, Stefano Nolletti.

Il progetto scenografico in cui sono inseriti i prodotti, è semplice e con il nero come colore dominante.  Le strutture, il pavimento e le pareti, grazie a questo colore, rendono lo spazio neutro, ma al tempo stesso  riescono a dare ulteriore valore  agli oggetti presenti, come se fossero dei gioielli in esposizione.Caratteristico è anche la “reticolarità” dell’ambiente, classico in alcune architetture industriali del secolo scorso.

 

Sarà possibile vedere la mostra durante tutti i cinque giorni del Cersaie, ricca di circa 160 prodotti, disegnati da oltre 100 designer, con la presenza di oltre 80 aziende del settore, seguendo un percorso temporale che compre un quindicennio. Tutte le esposizioni sono inserite in un contesto scenograficamente coinvolgente, su una superficie complessiva di 400 metri quadrati circa.

C’è anche l’area dedicata al prodotto che ha vinto il Premio Compasso d’Oro ADI, il prestigioso premio istituito nel lontano 1954. Questo spazio è caratterizzato da una pedana lucida nera e da una parete in foglia d’oro, con la sensazione di osservare qualcosa di grandioso e di fuori dalla norma

 

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