Un layout a pianta aperta, con un ampio spazio e tanta luce, è al primo posto nella lista dei desideri di molte persone. Scopri come progettare l’arredamento di un open space seguendo i nostri consigli.
Come progettare un arredamento open space
Gli open space offrono infinite opportunità per dare sfogo alla propria creatività sia nell’arredamento sia nella disposizione dei mobili.
Invitano a creare aree distinte, a separare angoli accoglienti, a combinare quelle che normalmente sarebbero stanze diverse, come il living e la zona pranzo, in un unico grande spazio multiuso.
L’arredamento di un open space non è semplice da progettare. Se l’arredo venisse disposto in maniera inappropriata, lo spazio potrebbe mancare di calore, intimità e privacy.
Consigli utili per progettare un arredamento open space
Come progettare allora un arredamento open space senza commettere errori? Segui i nostri consigli.
- Suddividere lo spazio in zone
Sebbene nell’open space non vi siano né pareti né divisori, è fondamentale tuttavia suddividere visivamente e funzionalmente l’ambiente nelle tradizionali zona cucina, soggiorno, sala da pranzo.
Questa è la difficoltà maggiore che si incontra perché spesso non si sa da dove cominciare. L’importante è dare continuità a queste diverse aree che comunicano fra loro.
Posiziona il divano al centro dell’ambiente, così dividerai la stanza a metà, distinguendo la cucina dalla zona soggiorno. I tappeti molto ampi faranno il resto, contribuendo a separare visivamente le zone. L’isola o la penisola devono essere utilizzate per delimitare la cucina.
Nell’open space i mobili faranno da pareti divisorie, le librerie free standing e mobili contenitori avranno la funzione delle pareti. Non saranno più i muri a separare funzionalmente gli ambienti, ma piuttosto elementi flessibili che facilitano il passaggio della luce e che possono essere spostati e ricollocati diversamente in base alle proprie esigenze.
- Disporre i mobili rispettando una simmetria
Il modo più semplice per arredare un open space è creare un equilibrio con i mobili più grandi. Per creare un’area salotto d’effetto basta posizionare simmetricamente due ampi divani, uno di fronte all’altro, completando l’ambiente con un grande tavolo da pranzo e le sedie abbinate, posto ad una certa distanza ma sempre simmetricamente rispetto ai divani.
La simmetria, infatti, mette ordine nell’ambiente. Si possono poi aggiungere piccoli elementi di contrasto, come un baule, una scrivania o quadri alle pareti. Mantieni i colori delle pareti su toni neutri e naturali al fine di regalare un’atmosfera leggera e luminosa a tutto l’open space.
- Abbinare gli stili d’arredamento
È importante cercare di utilizzare lo stesso stile d’arredamento o gli stessi dettagli nei diversi spazi. Mobili e complementi d’arredo non devono “fare a pugni fra loro”, si devono invece abbinare in maniera organica in tutte le zone: meglio quindi scegliere un unico stile d’arredo ed esplicitarlo ovunque.
Anche gli accessori ed i complementi d’arredo dovrebbero essere scelti in colori e materiali uniformi in tutte le zone, così da mantenere uniformità ed ordine visivo.
- Utilizzare gli spazi in maniera pratica
Le cucine nell’open space sono luoghi di ritrovo perfetti, anche senza ricorrere alla classica disposizione cucina-sala da pranzo.
Per ottenere un’atmosfera più conviviale è sufficiente trasformare l’isola della cucina in una superficie sulla quale pranzare quotidianamente e attrezzarla con sgabelli da bar, disponendo poco più in là un’area salotto con uno o due comodi divani e poltroncine a fianco.
Il risultato finale è la combinazione della cucina con uno spazio ideale per il comfort ed il relax, senza troppe formalità.
Divani e poltrone possono essere anche rivestite in colori vivaci, sempre in tessuti resistenti alle macchie, così da sfruttare in maniera pratica lo spazio rendendolo molto accogliente.
- Creare angoli accoglienti
L’open space è perfetto per dare sfogo alla propria creatività: puoi ricavare aree distinte che servono a scopi specifici.
Ad esempio, una doppia parete di finestre fornisce abbondante luce ed è perfetta per un creare un angolo pieno di piante in vaso. Mentre l’angolo opposto potrebbe diventare l’ideale zona da pranzo.
- Creare aree per conversare
Nel layout degli open space, i tappeti sono quegli elementi che in maniera infallibile delineano gli spazi destinati alla conversazione. Un grande tappeto in fibra naturale che ricopre interamente l’ambiente, costituisce la base che unisce tutta la stanza.
Si possono sovrapporre allo stesso dei tappeti più piccoli, in fantasie e materiali differenti, i quali aiutano a delimitare l’area salotto dagli altri angoli dell’ambiente. Si tratta di una tecnica particolarmente indicata se gli arredi sono in stile eclettico, poiché il filo conduttore dei tappeti a strati in ogni area serve ad unificare gli stili ed i diversi design.
- Ambienti puliti e lineari con materiali e colori coerenti
Per iniziare a disporre gli arredi, bisogna partire nel considerare il classico e collaudato layout formato da: soggiorno, sala da pranzo e cucina.
L’importante è iniziare con un approccio semplice e lineare, posizionando subito i cosiddetti “pezzi di ancoraggio”, come divano, tavolo da pranzo ed isola della cucina, paralleli e perpendicolari tra loro, rispettando sempre le simmetrie.
L’effetto finale deve essere un ambiente pulito ed equilibrato. Per aiutarti ad unificare gli spazi, mantieni coerenti i materiali ed i dettagli colorati.
- Mobili leggeri in stile Anni ‘60
Mentre i grandi mobili, gli ampi tappeti ed i tavoli lunghi sui quali mangiare riempiono magnificamente un open space, le tendenze per l’arredamento 2021 vedono tuttavia un ritorno ai pezzi in legno dalle sagome snelle e leggere.
Lo stile Anni ’60 conferisce un fascino moderno ed allo stesso tempo dona all’ambiente un’atmosfera ariosa. Inoltre, questo design consente ampi spazi di manovra.
- Per una grande sala meglio lo stile moderno
Se l’ambiente è davvero grande, con soffitti alti e finestre imponenti, il consiglio è quello di arredare in stile moderno, con una zona da pranzo arredata con raffinatezza.
Bastano un paio di divani semplici ma dai colori chiari e luminosi, un grande specchio a parete con la cornice in oro, un lampadario di cristallo, qualche quadro astratto e minimalista a collegare le zone giorno e pranzo.
In questo contesto è perfetta una combinazione di colori bianco, oro e legno chiaro, che può aiutare ad ammorbidire i dettagli architettonici negli ambienti.
- Sfruttare le altezze
Molto spesso gli open space hanno soffitti più alti del solito, visto che a volte si tratta di sottotetti o di vecchi magazzini recuperati. Questo spazio in verticale può essere sfruttato per creare un soppalco nel quale arredare la camera da letto oppure un ampio ufficio.
Saranno zone particolarmente tranquille, sganciate dal resto dell’ambiente, adatte quindi per il riposo o per concentrarsi sul lavoro.
Arredamento open space: le ultime tendenze
Il 68% degli Italiani afferma di amare l’open space. Ma la maggior parte di loro confessa di voler trasformare la zona giorno con facilità adattandola alle esigenze quotidiane.
Per questo motivo in un open space si desiderano sempre più elementi modulabili, flessibili, che si aprono quando lo si desidera diventando più intimi e raccolti all’occorrenza. In questo caso, aprire o chiudere gli spazi con le porte scorrevoli può essere la soluzione ideale.
La risposta all’esigenza di avere a disposizione diverse stanze quando occorre, anche se più piccole, è data da quelle soluzioni nelle quali il layout può essere modificato grazie all’impiego di ampi separé e di moderne porte scorrevoli.
L’ultima tendenza, in grado di risolvere il divario fra open space ed ambienti separati, è l’utilizzo di pareti rotanti che permettono in maniera intelligente di modulare gli spazi in svariati modi, rendendoli multifunzionale.