Arredare la cameretta spesso può sembrare una vera e propria impresa.
C’è sempre un mare di cose che vorremmo far entrare nella stanza, anche quando lo spazio disponibile è decisamente ridotto. Per comprendere come sfruttare al meglio gli spazi piccoli e rendere comunque accogliente la camera ragazzi, bisogna innanzitutto fare mente locale sulla necessità di procedere a un’opera di decluttering.
Si tratta in sintesi della cernita nella quale si distinguono gli oggetti utili, quelli non più utilizzati ma ancora in buono stato e da regalare, e quelli che invece si devono buttare via. Si parte da qui per arredare piccoli spazi: ottimizzare, ovviamente, è la parola d’ordine.
Una soluzione versatile, che cambia con il tempo e si adatta all’età del figlio
La cameretta piccola dovrà essere pensata in modo intelligente, per potersi adattare nel corso degli anni alle sempre nuove necessità del figlio. Nelle case più moderne, soprattutto quelle inserite nei contesti urbani, gli spazi vitali sono ridotti al minimo dunque bisogna riuscire a progettare soluzioni su misura che – per esempio – potrebbero svilupparsi in verticale (scarpiere, contenitori, ripiani, mensole).
I mobili salvaspazio sono una categoria di complementi d’arredo perfetta allo scopo. Non soltanto i letti salvaspazio, i letti ponte con tanto di libreria o armadio incastonato ma anche i mobili trasformabili, bauli eleganti e pratici ma anche ceste romantiche.
Ovviamente tenendo presente come regola aurea la possibilità di muoversi sempre senza difficoltà, raggiungendo qualsiasi angolo della stanza in maniera agevole.
Giocattoli, abiti e altri accessori ad esempio quelli per la scuola: per ogni contenitore c’è una categoria di oggetti di riferimento. Oltre agli spazi in verticale si dovranno sfruttare anche gli scomparti ‘segreti’ dei letti: qualsiasi modello – o quasi – possiede infatti ormai un contenitore al di sotto.
L’armadio? Meglio sceglierlo con le ante scorrevoli: la cameretta è il luogo dei giochi e delle scoperte, serve spazio per muoversi senza ostacoli.
Giocare con la luce e gli specchi per una maggiore profondità
Quando si arreda la cameretta bisogna sempre riuscire a sfruttare ogni centimetro, mixando sapientemente stile e praticità.
Il design e l’estetica, ovviamente, vogliono la loro parte. Ecco perché tra le migliori idee per rendere più accogliente la stanza dei ragazzi c’è quella che punta a sfruttare i giochi di luce. Il volume della stanza potrà in questo modo aumentare (anche se non in senso fisico, per gli spazi ridotti). Per far sembrare la stanza ancor più luminosa, inoltre, sarà corretto inserire specchi che daranno ulteriore profondità all’ambiente.
Ricordate che, se volete evitare un effetto opprimente o troppo impattante, l’ideale sarà scegliere di utilizzare per la cameretta piccola colori chiari e tonalità tenui (ok al giallo, turchese e color crema, no a grigio e blu).
Sempre per non creare un ambiente soffocante, bisogna andarci piano anche con le decorazioni: la percezione dello spazio altrimenti ne risentirebbe.
Attenzione anche all’illuminazione, aspetto cruciale in una stanza piccola. I punti luce devono essere posizionati seguendo i diktat dell’illuminotecnica: l’illuminazione dovrà essere uniforme, tenendo conto dell’arredamento e dei relativi ingombri.