Come accostare pavimenti diversi in casa

Nonostante le ultime tendenze prediligano un pavimento unico, avere pavimenti diversi in casa non inficia l’estetica generale. Le ultime tendenze dell’interior design prediligono l’utilizzo di un unico tipo di pavimento per tutte le stanze della casa. Ma l’accostamento di pavimenti diversi non è un’ipotesi da scartare, soprattutto se hai una personalità eclettica.

La scelta dei pavimenti per la casa è una decisione importante che influisce sull’estetica e sulla funzionalità degli spazi. Spesso, per ottenere un look più originale e personale, si decide di accostare pavimenti diversi nella stessa abitazione. Tuttavia, per evitare di creare contrasti troppo forti e di rendere gli ambienti confusionari, è importante seguire alcune regole di base. In questo articolo vedremo come accostare pavimenti diversi in casa in modo armonioso e funzionale.

Quali fattori considerare nell’accostare pavimenti diversi?

Accostando pavimenti diversi, si deve tener conto dei seguenti fattori:

• coefficienti di dilatazione termica. Nel realizzare una pavimentazione diversa è importante tenere conto delle diverse proprietà dei materiali, in particolare del coefficiente di dilatazione termica, che varia da materiale a materiale. Questo in particolare nel caso del legno, che tende a dilatarsi e a deformarsi in determinate condizioni di temperatura e umidità. Il problema può essere risolto rifinendo l’unione tra i pavimenti con un raccordo adeguato. Per unire il legno ad altri materiali si usa uno specifico bindello, sempre in legno. Per altri tipi di pavimenti si usano listelli che possono essere in marmo, legno oppure ottone.

• Accostamenti “vero-finto”. Negli ultimi anni si è registrato un vero e proprio boom dei pavimenti in grès che imitano i materiali naturali come legno, pietra e marmo. Cercare di creare un pavimento misto mettendo insieme il materiale originale e la sua imitazione non è sempre una buona idea.

• Accostamento di pavimenti diversi in legno. Optare per la pavimentazione realizzata con due essenze legnose diverse può essere un errore. Dal punto di vista visivo è un accostamento che crea confusione e non favorisce la valorizzazione reciproca dei materiali. Stessa cosa vale per le finiture, i trattamenti e la posa: non sarebbe una buona idea neanche accostare un parquet in rovere con tinta color miele e vernice lucida ad un parquet sempre in rovere, ma grezzo, sbiancato e a listoni.

• Evita il fai-da-te. Per effettuare determinati lavori, tra cui la posa dei rivestimenti e la creazione di inserti di materiali diversi all’interno di una pavimentazione, è sempre meglio rivolgersi ad aziende specializzate. Accostare pavimenti diversi è una soluzione di design originale ed accattivante, ma solo se viene eseguita a regola d’arte.

Come accostare due pavimenti diversi

Accostare pavimenti diversi è una soluzione di design originale ed accattivante, ma solo se viene eseguita a regola d’arte.

Per capire meglio, analizziamo i singoli casi:

• pavimenti diversi per bagno e cucina. Per le zone più stressate della casa è consigliabile utilizzare piastrelle resistenti a calore ed umidità. Non è obbligatorio scegliere lo stesso rivestimento per bagno e cucina ma ti consigliamo di non esagerare con l’eclettismo, soprattutto se il tuo appartamento è di piccola metratura.
• Stesso pavimento, stili d’arredo diversi. Ad ogni tipologia di arredo corrisponde una rosa di pavimentazioni che ne completano l’estetica. Utilizzare lo stesso pavimento per camere arredate con stili differenti non è l’ideale. È accettabile solo se si tratta di idee complementari; quelle diametralmente opposte, invece, vanno scartate a priori.

• Pavimenti diversi e due tipologie di profili. Quando si accostano pavimenti differenti tra loro, si possono inserire due tipi di profili: uno per i pavimenti che si trovano sullo stesso livello, l’altro per rivestimenti con dislivello, anche se minimo.

• Pavimenti su due livelli differenti. Per quanto riguarda il raccordo tra pavimenti che si trovano su due livelli differenti, bisogna ricorrere a soluzioni pensate su misura che risolvano il problema estetico causato dal gradino tra un rivestimento e l’altro. Se il dislivello è di pochi millimetri, un bravo professionista procede calibrando il collante per la posa in opera.

• Scelta dello stesso grès sia per l’ indoor che per l’outdoor. La coerenza è necessaria ma il pavimento da esterno, presenta delle caratteristiche particolari che quello da interno non possiede. Nonostante questo, i maggiori produttori di grès realizzano rivestimenti per interni ed esterni identici nel colore ma con caratteristiche specifiche, garantendoti l’uniformità di stile che stai cercando.

Quando accostare pavimenti diversi in casa?

La scelta della pavimentazione deve tenere conto delle caratteristiche della casa, del colore delle pareti e degli arredi.

L’accostamento di pavimenti diversi nella stessa stanza o in camere differenti non sempre risponde ad una scelta stilistica.

Un caso tipico è quello in cui si realizza l’accorpamento di due locali per formare un’unica stanza più grande. Per realizzare questo intervento è necessario demolire il tramezzo non portante che le divide; a terra rimane quindi una traccia priva di rivestimento considerando lo spessore della parete. Il problema si può risolvere sostituendo il pavimento di tutta la casa o della stanza.

Se non si vuole ricorrere a questo intervento per motivi economici o magari perché il pavimento esistente è realizzato con materiali di pregio, si può pensare all’inserimento di un pavimento differente nelle aree vuote. Anzi può diventare un gradevole effetto estetico, in questi ultimi anni sempre più attuato.

Inoltre si può valutare la possibilità di sovrapporre un nuovo pavimento sul vecchio esistente.

Spesso si tratta semplicemente della soluzione più comoda per far fronte a piccole necessità pratiche che possono emergere durante la realizzazione del progetto.

Uno dei motivi più frequenti per cui si accostano pavimentazioni diverse è quello di contenere i costi di ristrutturazione dell’immobile, conservando i pavimenti esistenti là dove possibile.

Un altro caso è quello in cui zona giorno e zona notte sono su due piani differenti e si decide di optare per dei rivestimenti più resistenti per il piano a stretto contatto con l’esterno.