Nel momento in cui bisogna procedere ad effettuare un robusto restyling dell’appartamento, il primo pensiero è quello di iniziare dai pavimenti per poi muoversi gradualmente verso il resto della stanza. La scelta dei materiali è davvero il primo passo per la realizzazione di un ambiente pratico, bello e funzionale.
Vi sono alcuni aspetti principali che occorre mettere a fuoco: tra questi, senza dubbio, c’è la facilità di pulizia della pavimentazione. Sempre più spesso la tendenza di home design è quella che vede pavimenti ‘tradizionali’ in ceramica, legno o in parquet cedere il passo a pavimenti realizzati in resina.
I vantaggi di ricorrere a una simile soluzione sono moltissimi.
In primis sarà utile ricordare la facilità di posa del pavimento in resina. Inoltre, sempre in merito a pavimenti e rivestimenti in resina, non bisogna sottovalutare un altro aspetto che nella quotidianità risulterà essenziale. La pulizia resina e la relativa manutenzione sono gesti resi semplici e veloci dal fatto che non richiedono di prendere accorgimenti particolari o tecnici.
La resina è un materiale economico, inoltre questo tipo di pavimentazione – che può imitare anche l’aspetto di legno e pietra – è compatto e non poroso. A comparire possono essere nel tempo delle macchie, che bisogna trattare a dovere, mentre per quanto riguarda lo sporco è molto difficile che esso si accumuli.
Pulire il pavimento in resina: step by step
Per procedere a una corretta pulizia pavimento in resina per prima cosa dovrete munirvi di una serie di accessori, tutti ugualmente essenziali. Vi serviranno acqua, aspirapolvere e un panno morbido. Ma anche una confezione di cera adatta alla resina, prodotti che evitano l’ingiallimento delle superfici e un detergente progettato espressamente per le pavimentazioni in resina.
Vie la macchie: ecco come trattarle per rimuoverle
Eliminare la sporcizia sul pavimento sarà un gioco da ragazzi. Innanzitutto perché quest’ultimo è del tutto idrorepellente: acqua, cola e succhi colorati non lo macchiano se ci cadono sopra.
Basterà qualche colpo di scopa o una sessione di pulizia resina con l’aspirapolvere per far tornare velocemente a splendere il pavimento. Nel caso in cui – però – le macchie si fossero seccate, la cosa migliore da fare sarà trattarle (dopo averle inumidite) con acqua e sapone.
Dopo la loro rimozione, si procederà al lavaggio del pavimento con acqua e detergente. Aprite le finestre, il pavimento in resina si asciugherà in un attimo.
Con la cera l’ambiente risplende ma attenzione ai prodotti
Se avete intenzione di lucidare il pavimento in resina per far risplendere l’ambiente, giocando anche sulla percezione dei volumi, non vi resta che applicare la cera seguendo una routine ricorrente.
Vi servirà un macchinario ad hoc per la fase della lucidatura in sé ma, in alternativa, potrete procedere anche a mano.
Le porosità verranno rimosse senza danneggiare il pavimento, che manterrà la sua bellezza e integrità a lungo nel tempo.
In merito a questo, sarà utile precisare che dovranno sempre essere usati prodotti per la resina: altri potrebbero avere ingredienti chimici capaci di danneggiare il pavimento.