La progettazione di una cucina richiede precisione e amore per i dettagli. Questo ambiente, in continua evoluzione, si lega a doppio filo alla storia dell’uomo. Il gesto stesso di mettersi ai fornelli per preparare cibo da offrire alla famiglia, agli amici o ai colleghi di lavoro è di per sé atavico: vuol dire ‘mi sto prendendo cura di te e di una tua necessità’. Il fatto di rappresentare il cuore pulsante dell’intera abitazione, rende questo ambiente meritevole di attenzioni extra.
Qui non soltanto si consumano i pasti del giorno ma si svolgono anche la maggior parte dei momenti di socialità domestica. Quando arriva il momento di compiere la scelta della cucina, con i suoi mobili e accessori, ci sono alcune cose utili da sapere.
Il design cucina e la cura per i dettagli
L’acquisto deve essere sempre preceduto da una fase di studio e valutazione approfondita in merito agli spazi, alle dimensioni e alle irrinunciabili caratteristiche di praticità e design. In questo locale saranno spesso presenti fumi e vapori, inoltre i complementi d’arredo potranno essere sottoposti a costanti sollecitazioni e al rischio usura.
Sono tanti gli elementi dei quali si dovrà tener conto per la scelta della cucina: una lista in cima alla quale, naturalmente, c’è la qualità dei materiali. Anche l’occhio vuole la sua parte, così accade che il design cucina con i suoi dettagli di stile è sempre al centro dell’attenzione.
Che si tratti di una stanza a sé oppure di un ambiente inserito nel contesto di un open space, l’importante sarà far dialogare la cucina col resto dell’appartamento. Vediamo ora i migliori consigli scelta cucina in fatto di meccanica ed elettrodomestici ma anche di frontali, struttura e top (ossia il piano di lavoro).
La mappa degli elementi essenziali e i migliori consigli
Quando si decide di acquistare una nuova cucina, bisogna passare in rassegna alcuni elementi essenziali a cominciare dalla struttura.
Una cucina economica sarà composta di pannelli spessi circa 1,3-1,4 centimetri, mentre una di buona qualità si attesterà su 1,9-2 centimetri (scocca, frontali e ripiani). In merito alla meccanica, ossia la ferramenta, è importante valutarne la qualità poiché questi elementi sono i più soggetti a sollecitazioni.
Stiamo parlando delle guide per aprire/chiudere i cassetti e delle cerniere delle ante: guide di qualità non soltanto favoriscono un veloce montaggio ma consentono un’alta stabilità che si lega alla capacità di carico; le cerniere invece devono consentire un fissaggio performante, oltre a una chiusura silenziosa (almeno 60mila cicli di movimento).
Per le maniglie servono praticità nella pulizia, semplicità di presa e robustezza. I frontali – le ante e i vari profili a vista – potranno essere generalmente realizzati in laminato, laccato, legno massello o impiallacciato (quest’ultima è una scelta tipica).
Il top della cucina, dove si preparano cibi e si appoggiano pentole bollenti, dovrà essere resistente ai tagli, igienico e facile da pulire. E’ anche un elemento di design, per il quale i materiali più apprezzati sono il quarzo, l’acciaio inox e la pietra naturale.
Per quanto riguarda gli elettrodomestici, la scelta terrà conto del budget ma anche della dimensione della famiglia e di eventuali dettagli hi-tech. Scegliete sempre uno scolapiatti in acciaio o in alluminio, mentre per quanto riguarda la cappa evitate le parti in plastica (rischiano di danneggiarsi con l’esposizione al calore).