Sale l’attesa per il grande evento, l’edizione 2012 del Cersaie di Bologna ha aperto i battenti. Abbiamo più volte parlato della manifestazione e di quanto essa rappresenti un punto di riferimento fondamentale per il mercato dell’arredo bagno ed oggi vorremmo continuare il nostro piacevole viaggio tra le anteprime dei prodotti in esposizione, un piccolo espediente per accrescere la nostra e la vostra già irrefrenabile curiosità che sarà comunque placata domani quando vi informeremo in diretta con foto e video in diretta dal Cersaie sulla nostra pagina di Facebook.
Partiamo con l’analisi del progetto Exelen, firmato Antonio Lupi, già presentato al Salone del Bagno, destinato ad essere ulteriormente sviluppato durante la manifestazione bolognese. Exelen rappresenta un meraviglioso esempio di “architettura sartoriale” e nasce dalla necessità di riconsiderare i tradizionali canoni dell’arredo bagno, attraverso un rivoluzionario concetto di contaminazione e combinazione di diversi elementi.
L’armonia compositiva del progetto si declina attraverso la natura intrinseca dei suoi componenti, ideali per conformare interventi spaziali su misura, senza necessariamente incorrere in fastidiose operazioni murarie o nella creazione di mobili ad hoc.
Ad impreziosire questo lungo lavoro di comprensione e valorizzazione degli spazi troviamo un’attenta cura per il design dei vari componenti, caratterizzati dalle morbide linee e dai volumi ricurvi tipici dei progetti targati “fratelli Buratti”;
il concetto di perfetta armonia, sviluppato da Exelen, si esplica infine nella coesistenza nell’ambiente bagno di quelli che sono i due elementi inconciliabili per natura, acqua e fuoco, attraverso la collocazione di un piccolo camino in bioetanolo incassato tra i piani in corian termoformato, materiale condiviso da molti lavori firmati Antonio Lupi.
Andando oltre le possibili teorizzazioni filosofiche alle quali si presta il progetto Exelen, incontriamo nella nostra breve carrellata di anteprime un interessante prodotto dell’azienda laziale Ceramica Flaminia: Oval. La vasca Oval segna un ritorno alle forme tondeggianti, paesaggio tipico dei nostri bagni, rilette in chiave post-moderna e quindi arricchite da spessori molto sottili e linee marcatamente squadrate; l’incredibile leggerezza e neutralità delle forme permettono infinite possibilità di utilizzo e collocazione in soluzioni di arredo pre-esistenti.
Andando oltre il discorso relativo all’estetica, concludiamo sottolineando che la vasca Oval è realizzata in Pietraluce, materiale straordinario composto da allumina idratata, biossido di titanio e resina poliestere, il tutto rivestito da uno strato di resina che conferisce brillantezza e resistenza ad acidi e a sostanze liquide usate per la pulizia.
Al Salone Internazionale della Ceramica per l’edilizia e l’arredo bagno non poteva ovviamente mancare la presenza di un grande marchio sinonimo di qualità e “made in Italy” nel mondo. Cooperativa Ceramica d’Imola presenterà in anteprima al Cersaie 2012 le nuove collezioni, performanti nelle texture, nelle applicazioni e nei formati; tra le caratteristiche di queste nuove collocazioni troviamo l’incremento dei formati “extra size” 90 x 90 e 120 x 120, la raffinata ricerca, tipica del marchio, ed il sapiente utilizzo dei cromatismi “moda”, oltre ovviamente alla tradizionale cura per i dettagli e all’elevata qualità del prodotto realizzato.
Purtroppo non conosciamo molto altro delle collezioni che verranno presentate dal marchio forse più atteso, non ci resta dunque che aspettare l’apertura della fiera, in programma dal 25 al 29 settembre, e tenerci pronti a commentare tutte le novità di questa fantastica edizione del Cersaie di Bologna!
Il team di Arredosalaria.
