Il marmo in bagno è la nuova tendenza dell’arredo contemporaneo. Un arredo bagno così pulito e netto nelle linee e nei colori da abbinarsi perfettamente anche allo stile minimal. Il marmo è un materiale eterno che si adatta a qualsiasi tipo di abitazione e di stile e che trova nell’abbinamento con gli accessori giusti la sua massima espressione. Si tratta di un materiale che va interpretato nel modo giusto al fine di non rischiare di cadere nell’eccesso. L’utilizzo del marmo nei bagni è una scelta sempre più popolare tra coloro che desiderano aggiungere un tocco di eleganza ai propri spazi.
Il marmo è un materiale senza tempo che si abbina perfettamente con una vasta gamma di stili di arredamento, dai classici ai più moderni. Tuttavia, scegliere il marmo giusto per il proprio bagno non è sempre facile: ci sono molte varietà di questa pietra, ognuna con le proprie caratteristiche e pregi, e molte considerazioni da fare per garantire una scelta duratura e funzionale.
In questa guida, esploreremo i fattori chiave da considerare quando si sceglie il marmo per il proprio bagno, così come le varietà di marmo più popolari per questo tipo di applicazione.
Marmo in bagno: perché sceglierlo?
Hai intenzione di inserire il marmo in bagno? Devi sapere innanzitutto perché sceglierlo, come occuparti di pulizia e manutenzione e, soprattutto, capire se si abbina allo stile della tua abitazione.
Fin dalle epoche più antiche, pietre naturali, come granito e marmo, sono state adottate nei bagni delle dimore nobiliari. Questi materiali pregiati sottolineavano lo status di chi lo acquistava per le proprie abitazioni ma era anche l’unica scelta possibile. Era l’unico materiale disponibile in abbondanza e così resistente da non deteriorarsi mai.
Ancora oggi il marmo è uno dei materiali più apprezzati. Ha una resistenza nel tempo comprovata dai reperti archeologici che ci restituiscono ambienti ancora intatti. Si tratta di un elemento che non viene per nulla intaccato dall’umidità, dal vapore che, inevitabilmente, si genera in un ambiente come il bagno.
Ogni pericolo di scheggiatura o danneggiamento è un lontano ricordo. Grazie alla sua composizione è impossibile che si frantumi.
Per un ambiente così esposto come il bagno in cui, ogni giorno, si usano cosmetici e prodotti detergenti è bene, sempre, scegliere un materiale resistente e duraturo come il marmo.
L’altro grande pregio del marmo è la sua versatilità: può essere usato per realizzare i pavimenti del bagno oppure per coprire le pareti ed utilizzarlo come rivestimento.
Il marmo può essere usato anche per realizzare il piano di appoggio del mobile bagno di design. Può anche ricoprire la struttura in cui viene inserita la vasca da bagno.
Guida alla scelta del marmo
Il primo fattore da considerare quando si sceglie il marmo per il proprio bagno è la qualità del materiale. Il marmo di alta qualità presenta una finitura uniforme, una resistenza elevata e una bassa porosità. Questo significa che è meno suscettibile alle macchie rispetto al marmo di bassa qualità, che può presentare pori più grandi e finiture meno uniformi.
La scelta della finitura del marmo è importante: mentre una finitura lucida può dare un tocco di eleganza al bagno, può anche rendere il pavimento scivoloso. Una finitura opaca, d’altra parte, può essere meno scivolosa ma anche meno resistente ai graffi ed alle macchie.
Esistono diverse tipologie di marmo adatte per il bagno, ognuna con le sue caratteristiche uniche in termini di estetica, resistenza e durata.
Ecco una lista delle varietà di marmo più comuni utilizzate nei bagni:
- Carrara. Noto per la sua eleganza e raffinatezza. È comunemente utilizzato per pavimenti, pareti e lavandini.
- Calacatta. Di colore bianco con venature grigie e oro. Perfetto per rivestimenti e decorazioni di pregio.
- Emperador. Marrone con venature chiare e scure, ideale per pavimenti e rivestimenti in bagni classici.
- Crema Marfil. Dal colore chiaro con venature dorate e marroni. Perfetto per rivestimenti e pavimenti in bagni minimalisti.
- Travertino. Presenta un aspetto poroso e una colorazione beige, ideale per pavimenti e pareti in bagni rustici.
Ognuna di queste varietà di marmo presenta le proprie peculiarità e vantaggi in termini di estetica e resistenza. La scelta della tipologia di marmo giusta dipenderà dalle preferenze estetiche del proprietario e dalle esigenze funzionali del bagno.
Una volta scelto il tipo di marmo, è anche importante prendere in considerazione la manutenzione richiesta. Il marmo è un materiale poroso e richiede una pulizia e una sigillatura regolare per mantenerlo in buone condizioni.
Quali accessori inserire in un bagno in marmo?
In un bagno in marmo gli accessori sono elementi essenziali. Dopo aver scelto sanitari e rubinetteria, gli accessori saranno gli elementi aggiuntivi che daranno il tocco finale all’intero ambiente, rendendolo perfettamente aderente allo stile che hai adottato nel resto della casa.
Un bagno in marmo trova la sua perfetta combinazione con gli accessori in legno. Puoi optare per un grande piano in marmo che si poggia su un bellissimo mobile di design in legno magari sospeso al muro, contornato da un grande specchio ed ultimato con tutti gli accessori utili.
Puoi scegliere il portasapone, il portaspazzolino, gli accessori per appendere gli asciugamani in legno.
Se hai lo spazio a disposizione, puoi completare l’ambiente inserendo un bel mobile pensile sospeso abbinato al mobile che ospita la zona lavaggio. Avrai così ulteriore spazio per inserire cosmetici, prodotti di bellezza utili alla tua routine di bellezza quotidiana.
Inserisci anche una bella panca in legno, magari anche vintage ed un cesto per il bucato realizzato con fibre naturali.
Uno spazio così composto non sarà solo un bagno in marmo arredato a regola d’arte ma, soprattutto, un luogo in cui trovare comfort e tutto il relax di cui hai bisogno.
Pulizia e manutenzione del marmo in bagno
Esistono prodotti specifici per pulire le superfici realizzate con questo materiale e per liberarlo dal calcare.
In alternativa puoi dedicarti alle normali operazioni di pulizia anche usando prodotti realizzati con estratti di origine naturale o usando prodotti che hai in casa.
Per pulire il marmo dal calcare puoi usare il bicarbonato ed un detergente neutro come il sapone di Marsiglia.
Dopo ogni utilizzo, ricorda di asciugare i piani in marmo o i rivestimenti così realizzati se vengono raggiunti dall’acqua.
Come arredare un bagno piccolo in marmo
Se il bagno ha dimensioni contenute è meglio puntare su un marmo chiaro.
Le tipologie più diffuse sono il Carrara, in tutte le sue varianti ed il Calacatta. Il marmo bianco è adatto a rivestire completamente le pareti e i pavimenti, creando una “scatola” elegante.
Per rendere l’insieme armonioso le lastre di marmo possono essere posate avendo cura di far correre le venature a specchio. Un vero tocco di classe.
Il bagno in marmo è ideale per una casa dallo stile classico, sia per un appartamento o per una grande villa in campagna. Una soluzione ideale anche per gli ambienti vintage o country chic che proprio nell’esaltazione del passato e dei suoi oggetti, basano i loro dettami.
Questa è la scelta ideale per chi ama lo stile contemporaneo: un ambiente così studiato si adatta perfettamente a mobili bagno di design, ai grandi specchi dalle forme geometriche, alle rubinetterie dalle linee geometriche, ai sanitari sospesi.
Al marmo, protagonista assoluto, si possono abbinare, tutti gli altri complementi.
Realizzare un bagno in marmo e legno, è possibile solo scegliendo questi materiali e combinandoli con gli accessori giusti.